“Gran segreto è la vita, e nol comprende | che l'ora estrema.”
atto V, scena VIII, vv. 342-3
Adelchi
“Gran segreto è la vita, e nol comprende | che l'ora estrema.”
atto V, scena VIII, vv. 342-3
Adelchi
Origine: Da Sentir messa, introduzione e appendici critiche di Domenico Bulferetti, Bottega di Poesia, Milano, 1923, p. 52.
fra Cristoforo: cap. XXXV
I promessi sposi
atto V, scena VIII, vv. 351-9
Adelchi
“Dormi, o Celeste; i popoli | Chi nato sia non sanno.”
Origine: Da Il Natale; citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, p. 564.
Manzoni in una lettera a Claude Fauriel, 17 ottobre 1820
Adelchi, Citazioni sull'opera
“«All'avvocato bisogna raccontar le cose chiare: a noi tocca poi a imbrogliarle.»”
cap. III, 128
I promessi sposi
Variante: All'avvocato bisogna raccontar le cose chiare: a noi tocca poi a imbrogliarle.
“Come un forte inebriato | Il Signor si risvegliò.”
Origine: Da La resurrezione; citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, p. 487.
Origine: Questa lettera fu pubblicata inizialmente nel 1846 senza il consenso di Manzoni; nel 1870 fu ripubblicata dall'autore, con varie modifiche al testo. La citazione in questione venne rimossa.
Origine: Dalla Lettera sul romanticismo a Cesare D'Azeglio, 22 settembre 1823.
cap. XIV
I promessi sposi