Marco Aurelio: Frasi sulla morte

Marco Aurelio era imperatore romano. Esplorare le virgolette interessanti su morte.
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“La morte, la vita, la fama, l'infamia, il dolore, il piacere, la ricchezza, la povertà, tutto ciò tocca ugualmente a buoni e cattivi, non essendo queste cose né belle né brutte; e, dunque, neppure beni o mali.”

Marco Aurelio

II, 11; 2008
A sé stesso

Sul dolore , Sulla vita , Sul piacere , Sulla morte

“Ogni evento è così ordinario e familiare come la rosa in primavera e la frutta d'estate. Fatti del genere sono la malattia, la morte, l'oltraggio, l'insidia e quante altre realtà rallegrano o deprimono gli stolti.”

Marco Aurelio

IV, 44; 2008
A sé stesso

Sulla morte , Estate , Pensiero , Primavera

“Colui che è abbagliato dalla fama che può lasciare dopo la morte non pensa che ciascuno di quelli che si ricorderanno di lui morrà alla sua volta e che altrettanto arriverà ai loro successori nella vita finché non si estinguerà quella fama tutta intiera, dopo essere passata attraverso alcuni esseri, la cui vita appena cominciata è destinata ad estinguersi.”

Marco Aurelio

IV, 19
A sé stesso
Origine: Citato in Martinetti, p. 70.

Passato , Sulla vita , Sulla morte

“Non disprezzare la morte ma accoglila di buon grado perché anch'essa è un ente tra quelli che natura vuole.”

Marco Aurelio

IX, 3; 2008
A sé stesso

Sulla morte , Natura , Pensiero

“Sulla morte: o dispersione, se ci sono gli atomi; se invece c'è l'unità, o spegnimento o trasferimento.”

Marco Aurelio

VII, 32; 2008
A sé stesso

Sulla morte , Pensiero