“Il jihad è sia difensivo sia aggressivo, cioè strumento di diffusione della religione islamica che – ricordiamolo – significa «sottomissione» ad Allah. La crociata, invece, nacque solo dopo oltre un millennio di cristianesimo e con uno scopo limitato: recuperare Gerusalemme e la Terrasanta, ingiustamente occupate dai musulmani. Va però aggiunto che, nel corso di una storia plurisecolare, vi furono anche crociate di espansione, pur senza che l'idea originaria si perdesse completamente.” Marco Meschini Sulla religione , Idea , Storia
“Ancora oggi, per tutti gli islamici, il jihad è il «sesto pilastro» dell'islam, cioè uno dei precetti identitari della loro religione. Viceversa, non esiste alcun testo sacro cristiano che parli di una simile guerra, né il modello che è Cristo la prevede, anzi!” Marco Meschini Sulla guerra , Sulla religione , Cristo
“Benedetto XVI è stato molto chiaro [nel discorso a Ratisbona del 12 settembre 2006]: la fede e la verità si possono proporre e diffondere solo da intelletto a intelletto e da cuore a cuore, in un mutuo scambio di ragione e credo. E quindi espandere la propria religione «con la spada» è una mostruosità antitetica al Logos, alla Ragione, cioè a Dio. E la violenta reazione di tanti alle sue parole è stata – drammaticamente – un'involontaria ma "perfetta" risposta di conferma al suo discorso.” Marco Meschini Su Dio , Sulla fede , Sulla verità , Sulla religione