René Magritte frasi celebri
citato in Suzi Gablik, Magritte, Rusconi, 1988
René Magritte Frasi e Citazioni
citato in Suzi Gablik, Magritte, Thames & Hudson, 1970, cap. I
da René Magritte, Scritti, Abscondita, 2005, vol. II, p. 188
René François Ghislain Magritte è stato un pittore belga.
Insieme a Paul Delvaux è considerato il maggiore esponente del surrealismo in Belgio. Dopo iniziali vicinanze al cubismo e al futurismo, il suo stile s'incentrò su una tecnica raffigurativa accuratissima basata sul trompe l'oeil, alla pari di Salvador Dalí e di Delvaux, ma senza il ricorso alla simbologia di tipo paranoide del primo o di tipo erotico-anticheggiante del secondo.
In passato si è usato ridurre parte dell'opera magrittiana a una semplice interpretazione psicologica secondo la quale alcune delle sue opere, quelle in cui i volti sono coperti da lenzuola, sono da collegare direttamente allo shock avuto dal pittore a quattordici anni, quando avrebbe visto recuperare il cadavere della madre suicida nel fiume Sambre, coperta appunto da un panno attorno alla testa.
Ma René Magritte, detto anche le saboteur tranquille per la sua capacità di insinuare dubbi sul reale attraverso la rappresentazione del reale stesso, non avvicina il reale per interpretarlo, né per ritrarlo, ma per mostrarne il mistero indefinibile. Intenzione del suo lavoro è alludere al tutto come mistero e non definirlo.
citato in Suzi Gablik, Magritte, Rusconi, 1988
citato in Suzi Gablik, Magritte, Thames & Hudson, 1970, cap. I
da René Magritte, Scritti, Abscondita, 2005, vol. II, p. 188