“Ruba un pezzo di legno e ti chiamano ladro; ruba un regno e ti chiamano duca.”
da Il libro di Nan Hua
Citazioni di Chuang Tzu
Zhuāngzǐ è stato un filosofo e mistico cinese.
Successivamente considerato tra i fondatori del Daoismo, per metonimia si indica con il suo nome anche il testo filosofico a lui attribuito.
Wikipedia
“Ruba un pezzo di legno e ti chiamano ladro; ruba un regno e ti chiamano duca.”
da Il libro di Nan Hua
Citazioni di Chuang Tzu
citato in Jean Campbell Cooper, Yin e Yang. L'armonia taoista degli opposti, traduzione di Giorgio Milanetti, Ubaldini Editore, Roma, 1982
Citazioni di Chuang Tzu
da Chuang – Tzu; citato in Italo Calvino, Lezioni Americane, Palomar, 1993
Citazioni di Chuang Tzu
“Di colui che sa che l'essere, il nulla, la morte e la vita hanno la stessa origine, io sono amico.”
da Chuang Tzu, cap. XXIII; citato in Piergiorgio Odifreddi, Il Vangelo secondo la Scienza. Le religioni alla prova del nove, Einaudi, 2008.
Citazioni di Chuang Tzu
da Zhuangzi, Great and Small http://www.taoism.net/chuang/small.htm
Citazioni di Chuang Tzu
da Wù Chéng'ēn, Viaggio in Occidente: parafrasi di una sezione del canone taoista di Zhuangzi)
Variante: Tripitaka giunse le mani e disse: "Per chi si è fatto monaco vien meno l'ostacolo del concatenarsi delle cause. Per chi comprende la natura, tutti i fenomeni sono illusori. La Grande Sapienza, vasta e a disposizione di tutti, risiede nella non-nascita; immersa nel silenzio dei veri misteri, essa vaga nel nirvana. Si vuotano i tre mondi, e allora ogni origine è al suo posto; si purificano i sei sensi, e allora ogni germe si esaurisce. Chi rafforza sincerità e coscienza, conoscerà il proprio cuore e il proprio spirito. L'anima purificata è uno specchio terso, che purifica anche ciò che vi si riflette.
"Un volto autentico non manca di nulla e non ha nulla di troppo, e ciò si vede dalla sua vita precedente. Ogni forma illusoria corre verso la distruzione: non serve a nulla cercarne altre fuori dal proprio stato. I meriti e la meditazione consentono la concentrazione; elemosine e carità sono le basi dell'austerità. La suprema abilità sembra goffaggine, perché in ogni circostanza si astiene dall'azione. Il miglior pianificatore non perde tempo in calcoli, perché sa che bisogna lasciar andare le cose per il loro verso. Basta non agitare lo spirito, e tutto andrà alla perfezione. L'idea di rafforzare lo yang attingendo allo yin è sbagliata. Chi promette di cibarti di immortalità, ti inganna con vane parole.
"Invece bisogna tener presente che tutto è niente, e respingere la polvere che ostacola la conoscenza. Il segreto del godimento naturale di una vita senza fine risiede nella semplicità e nell'abbandono dei desideri."
Book XXIII, ¶ 7,as rendered in the epigraph to Ch. 3 of The Lathe of Heaven (1971) by Ursula K. Le Guin, based upon the 1891 translation by James Legge, Le Guin was subsequently informed that this was a very poor translation, as there were no lathes in China in the time of Zhuangzi. The full passage as translated by Legge reads:
He whose mind is thus grandly fixed emits a Heavenly light. In him who emits this heavenly light men see the (True) man. When a man has cultivated himself (up to this point), thenceforth he remains constant in himself. When he is thus constant in himself, (what is merely) the human element will leave him, but Heaven will help him. Those whom their human element has left we call the people of Heaven. Those whom Heaven helps we call the Sons of Heaven. Those who would by learning attain to this seek for what they cannot learn. Those who would by effort attain to this, attempt what effort can never effect. Those who aim by reasoning to reach it reason where reasoning has no place. To know to stop where they cannot arrive by means of knowledge is the highest attainment. Those who cannot do this will be destroyed on the lathe of Heaven.
"Discussion on Making All Things Equal"; Variant: If right were really right, it would be so different from not-right that there would be no room for argument. If so were really so, then it would be so different from not-so that there would be no room for argument.
“Perfect happiness is keeping yourself alive, and only actionless action can have this affect.”
Ch. 18 (Martin Palmer/Elizabeth Breuily, Penguin Publishing 1996)