Origine: Citato in Cesare Lombroso, Pazzi ed anomali, S. Lapi, 1890, p. 315.
“Quello che da ciò voglio inferire, è che il principio, il mezzo e il fine, il nascimento, l'aumento e la perfezione di quanto veggiamo, è da contrarii, per contrarii, ne contrarii, a contrarii: e dove è la contrarietà, è la azione e reazione, è il moto, è la diversità, è la moltitudine, è l'ordine, son gli gradi, è la successione, è la vicissitudine.”
Sofia: I dialogo
Argomenti
età , aumento , azione , contrario , dialogo , fine , mezzo , moltitudine , moto , ordine , perfezione , principe , principio , reazione , successione , vicissitudine , voglia , diversità , gradiGiordano Bruno 248
filosofo e scrittore italiano 1548–1600Citazioni simili
“Gli contrarii veramente concorreno, sono da un principio e sono in verità e sustanza uno.”
dall'epistola
“Io per ordinario | Fra questi sì e no son di parer contrario.”
I, 13
La satira e Parini
“Andreotti ha fatto tutto e il contrario di tutto; Forlani niente e il contrario di niente.”
Origine: Da un'intervista del 14 ottobre 1981 a Roberto Gervaso, da questi citata nel suo Ve li racconto io, Milano, Mondadori, 2006, p. 47. ISBN 88-04-54931-9
“Fare esattamente il contrario è anche imitare: vale a dire che si imita il contrario.”
Osservazioni e pensieri