“Rifiutare un elogio è come desiderare di essere elogiato due volte.”

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Massime, Riflessioni morali

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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due-giorni , elogio , essere , volte
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François de La Rochefoucauld 195
scrittore, filosofo e aforista francese 1613–1680

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“Preferirei essere poco elogiato per il nuovo stile piuttosto che molto per quello comune.”

Claudio Monteverdi (1567–1643) compositore italiano

Origine: Citato in AA.VV., Il libro della musica classica, traduzione di Anna Fontebuoni, Gribaudo, 2019, p. 69. ISBN 9788858022894

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“Jobs venne a trovarmi per ben due volte. Avevo lo studio in Corso Venezia e lui tentò di convincermi in tutti i modi di lasciarmi portare via per desiderare i prodotti Apple.”

Mario Bellini (1935) architetto e designer italiano

Origine: Citato in Massimo Sideri, L'italiano che disegnò il computer «Ma a Steve Jobs dissi due volte no», Corriere della Sera, 5 marzo 2017, p. 23.

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“Elogio (s. m.). Apprezzamento riservato a chi gode i vantaggi di essere ricco e potente, o il privilegio di essere morto.”

Ambrose Bierce (1842–1914) scrittore, giornalista e aforista statunitense

1988, p. 73
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“Non è nel potere della nostra volontà non desiderare di essere felici.”

Nicolás Malebranche (1638–1715) filosofo e scienziato francese

Origine: Da Della ricerca della verità.

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“Perché mai dovrei desiderare di essere Flaubert quando ho la fortuna di essere Aldo Busi?”

Aldo Busi (1948) scrittore italiano

Origine: Citato in Gino e Michele, Matteo Molinari, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano, Arnoldo Mondadori Editore, 1997 ISBN 88-04-43263-2.

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“Forse ai nostri giorni l'obiettivo non è quello di scoprire che cosa siamo, ma di rifiutare quello che siamo. Dobbiamo immaginare e costruire quello che potremmo essere.”

Michel Foucault (1926–1984) sociologo, filosofo e psicologo francese

da Perché studiare il potere: la questione del soggetto, traduzione di Roberto Cagliero, revisione di Marcella Pogatschnig, in Poteri e strategie, a cura di P. Dalla Vigna, Mimesis Edizioni, 1994

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