“Invece di riconoscere il reale e immaginare un altro mondo da realizzare al posto del primo, [il postmodernismo] pone il reale come favola e assume che questa sia l'unica liberazione possibile: sicché non c'è niente da realizzare, e dopotutto non c'è nemmeno niente da immaginare: si tratta al contrario, di credere che la realtà sia come un sogno che non può fare male e che appaga.” Maurizio Ferraris (1956) filosofo e accademico italiano Origine: Manifesto del nuovo realismo, p. 24
“La presenza reale del Cristo è la realtà ultima del mondo - il mondo è reale nella sua partecipazione a quella presenza.” Divo Barsotti (1914–2006) sacerdote e monaco italiano Ebbi a cuore l'eterno
“Socrate diceva non so niente, proprio perché se non so niente problematizzo tutto. La filosofia nasce dalla problematizzazione dell'ovvio: non accettiamo quello che c'è, perché se accettiamo quello che c'è, ce lo ricorda ancora Platone, diventeremo gregge, pecore. Ecco: non accettiamo quello che c'è. La filosofia nasce come istanza critica, non accettazione dell'ovvio, non rassegnazione a quello che oggi va di moda chiamare sano realismo. Mi rendo conto che realisticamente uno che si iscrive a filosofia compie un gesto folle, però forse se non ci sono questi folli il mondo resta così com'è… così com'è. Allora la filosofia svolge un ruolo decisamente importante, non perché sia competente di qualcosa, ma semplicemente perché non accetta qualcosa. E questa non accettazione di ciò che c'è non la esprime attraverso revolverate o rivoluzioni, l'esprime attraverso un tentativo di trovare le contraddizioni del presente e dell'esistente, e argomentare possibilità di soluzioni: in pratica, pensare. E il giorno in cui noi abdichiamo al pensiero abbiamo abdicato a tutto.” Umberto Galimberti (1942) filosofo e psicoanalista italiano dall'incontro Intellégo – Percorsi di emancipazione, democrazia ed etica di Copertino, 25 gennaio 2008
“Siamo sommersi dalla potente rappresentazione di illusioni che acquistano più realtà del reale stesso.” Jean-Marie Lustiger (1926–2007) cardinale e arcivescovo cattolico francese La novità del Cristo
“L'uomo che allarga gli orizzonti nella realtà reale riuscirà ad espandere i confini della mente.” Maicol Cortesi
“[…] la realtà della guerra, la realtà più preziosa da conoscere, poiché la guerra è l'irrealtà stessa. Conoscere la realtà della guerra è armonia pitagorica, unità dei contrari, è la pienezza della conoscenza del reale.” Simone Weil (1909–1943) scrittore, filosofo Origine: Corrispondenza, p. 32
“Se le vie marittime non si lasciano circoscrivere facilmente forse è perché sono intrecciate di racconti e le leggende: le carte su cui sono state segnate sono forse immaginarie, gli scritti che le accompagnano inventati” Jean-Claude Izzo libro Marinai perduti Marinai perduti
“L'irreale è più potente del reale. Perché la realtà non arriva mai al grado di perfezione cui può spingersi l'immaginazione.” Chuck Palahniuk libro Soffocare Choke
“Hitler è un facile capro espiatorio per la storia ed è stato utilizzato troppo facilmente. Ma in realtà è il prodotto di una serie di azioni. È causa, ma è anche effetto…” Oliver Stone (1946) regista statunitense citato in la Repubblica, 11 gennaio 2010