“Talvolta la donna è un utile surrogato dell'onanismo. Naturalmente ci vuole un sovrappiù di fantasia.”

“Per molti, moltissimi anni ea stato incapace di aprire completamente il suo animo sia con un uomo sia con una donna, e talvolta gli sembrava che la sincerità fosse essenziale come il cibo o l'affetto: durante la maggior parte di quel periodo aveva usato il suo diario come surrogato di un inesistente orecchio amico, un ben misero surrogato, ma che era diventato per lui un'abituine e quasi una necessità.”

Patrick O'Brian libro Bottino di guerra

cap. VI; TEA, p. 185
Bottino di guerra

“Il punto di vista moralistico del nostro tempo vuole naturalmente sapere sempre se la tal cosa sia dannosa o utile, se sia giusta o ingiusta. Una vera psicologia non può darsi pensiero di ciò; le basta sapere come sono le cose in sé e per sé.”

Carl Gustav Jung libro Tipi psicologici

Origine: Tipi psicologici (1921), p. 137, 2011

“Ci vuole passione con te | e un briciolo di pazzia | ci vuole pensiero perciò | lavoro di fantasia.”

Eros Ramazzotti (1963) cantautore italiano

da Più bella cosa
Dove c'è musica

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?

“Ciò che una donna vuole è una reazione. Ciò che un uomo vuole è una donna.”

Charles Bukowski (1920–1994) poeta e scrittore statunitense

“Un incidente è talvolta il miglior amico di una donna infelice.”

Stephen King libro Dolores Claiborne

Dolores Claiborne

“A tutti, se vuole, la donna la fa.”

Angelo Anelli (1761–1820) librettista e scrittore italiano

da L'Italiana in Algeri, II, sc. ultima

“Una donna intelligente è una donna con la quale uno può essere stupido quanto vuole.”

Paul Valéry Cattivi pensieri

Cattivi pensieri

“La donna è un essere speciale. È sensuale, sinuosa, sa di magia e stimola la fantasia.”

Ilari luigia Luigina

“Va per negletta via | Ognor l'util cercando | La calda fantasia, | Che sol felice è quando | L'utile unir può al vanto | Di lusinghevol canto.”

Giuseppe Parini (1729–1799) poeta, librettista e traduttore italiano

da La salubrità dell'aria, 22, citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 546

“Di tutto esiste un surrogato misero, artificiale: degli antenati, delle nozze e dei discendenti. Lo si crea nelle convulsioni e, quando non si perisce per queste, si perisce per la desolazione del surrogato.”

Franz Kafka (1883–1924) scrittore e aforista boemo di lingua tedesca

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