“Sì, ma a quale dei miei impegni rubare quest'ora di lettura quotidiana? Agli amici? Alla tivù? Agli spostamenti?
Alle serate in famiglia? Ai compiti?
Dove trovare il tempo per leggere?
Grave problema.
Che non esiste.
Nel momento in cui mi pongo il problema del tempo per leggere, vuol dire che quel che manca è la voglia. Poiché, a ben vedere, nessuno ha mai tempo per leggere. Né i piccoli, né gli adolescenti, né i grandi. La vita è un perenne ostacolo alla lettura.”
Comme un roman
Argomenti
famiglio , problema , compito , famiglia , spostamento , serata , momento , voglia , grande , impegno , quotidiano , ostacolo , adolescente , vita , piccolo , tempo , lettura , dire , graveDaniel Pennac 256
scrittore francese 1944Citazioni simili

ed uno che non devia mai da un elenco prestabilito di libri è già intellettualmente morto. (p. 55)
Shakespeare scriveva per soldi
LII, 56
Citazioni di Hamadani, Zubdat al-Haqā'iq
Origine: Citato in Izutsu, pag. 103

il suo biglietto da visita; citato in Commentario Rapisardiano

“Al loro dominio non pongo né limiti di spazio né di tempo: | ho promesso un impero infinito.”
(I, 278-9)
His ego nec metas rerum nec tempora pono: / imperium sine fine dedi.
Eneide

“C'è nel leggere un'attesa che non cerca un esito. Leggere è errare. La lettura è l'erranza.”
cap. XV, 50
Ombre erranti