Ma, nello studiare la filosofia delle Upanishad, in noi cresce l'impressione che il completamento di questo percorso non è proprio il più semplice dei compiti. La nostra arroganza occidentale verso queste intuizioni del pensiero indiano è un segno della nostra barbara natura, che non ha il più remoto sentore della sua straordinaria profondità e sorprendente accuratezza psicologica. Siamo ancora così ignoranti che abbiamo effettivamente bisogno di leggi dall'esterno, e di una tavola della legge o di un Padre sopra, per mostrarci ciò che è buono e ciò che è giusto fare. E dato che siamo ancora barbari, qualsiasi fiducia nella natura umana ci sembra un naturalismo pericoloso e immorale. Perché questo? Perché sotto la sottile patina della cultura barbara, la belva selvaggia è pronta all'agguato, giustificando ampiamente la sua paura.
But, as we study the philosophy of the Upanishads, the impression grows on us that the attainment of this path is not exactly the simplest of tasks. Our Western superciliousness in the face of these Indian insights is a mark of our barbarian nature, which has not the remotest inkling of their extraordinary depth and astonishing psychological accuracy. We are still so uneducated that we actually need laws from without, and a task-master or Father above, to show us what is good and the right thing to do. And because we are still such barbarians, any trust in human nature seems to us a dangerous and unethical naturalism. Why is this? Because under the barbarian's thin veneer of culture the wild beast lurks in readiness, amply justifying his fear.
Tipi psicologici (1921)
Origine: Citato in A Tribute to Hinduism http://www.hinduwisdom.info/quotes61_80.htm#Q79.
“Ciò che distingue una persona che ha studiato da un'autodidatta non è la quantità di conoscenza, ma il grado di vitalità e di coscienza di sé.”
Origine: L'insostenibile leggerezza dell'essere, p. 26
Milan Kundera 196
scrittore, saggista e poeta cecoslovacco 1929–2023Citazioni simili
“Spinoza distingue una conoscenza inferiore, sensitiva, ed una conoscenza superiore, intuitiva.”
Origine: La filosofia di Spinoza, p. 39
“Colui che avrà studiato se stesso sarà a buon punto nella conoscenza degli altri.”
cap. XXIV, 1961, p. 219
Origine: Parole pronunciate dal professore Antolini, che riporta una citazione dello psicoanalista Wilhelm Stekel.
“La consapevolezza, o se volete, l’autocoscienza, è una qualità che distingue le persone.”
libro L'amore, la sfida, il destino