“La frontiera americana non era quello che gli europei intendono per confine, ossia la linea che separa un paese dall'altro. Il vocabolo frontiera, in America designava "la frangia schiumosa che segnava l'ultima traccia delle ondate umane", la zona "dove la densità della popolazione era inferiore a due o tre abitanti per ogni miglio quadrato, o dove i bianchi conducevano una vita da indiani". Là si conservava il tipo del pioniere, con le sue virtù e i suoi difetti.”

Origine: Storia degli Stati Uniti, p. 274

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

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“C'era, in Spillane, una moralità spavalda, rudimentale, che aveva le sue radici nell'animo dei vecchi pionieri e uomini della frontiera.”

Antonio Debenedetti (1937) scrittore e critico letterario italiano

Origine: Da Il detective deluso è andato in pesnione https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2009/agosto/21/DETECTIVE_DELUSO_ANDATO_PENSIONE_co_9_090821046.shtml, Corriere della Sera, 21 agosto 2009.

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“Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini.”

Jurij Gagarin (1934–1968) cosmonauta e aviatore sovietico, primo uomo a volare nello spazio

Origine: Citato in Roberto Vittori, Io, nel guscio della Soyuz, pensando a Gagarin https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/ottobre/16/nel_guscio_della_Soyuz_pensando_co_9_081016063.shtml, Corriere della Sera.

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“Confine (s. m.). In politica, la linea immaginaria fra due nazioni che separa gli immaginari diritti dell'una dagli immaginari diritti dell'altra.”

Ambrose Bierce (1842–1914) scrittore, giornalista e aforista statunitense

1988, p. 52
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“La frontiera è responsabile della politica, morale, economia. La tv, la letteratura, l'arte, l'economia, i reality che confondono vita e finzione, tutto oggi è globale, senza confini.”

Abraham Yehoshua (1936) scrittore e drammaturgo israeliano

citato da Francesco Battistini, Corriere della sera, 26 novembre 2008, p. 42

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