
Atto I, Scena III
Egle
Atto I, Scena III
Egle
“Avere un figlio non è un dovere, ma un piacere che nessuno può vedersi negato.”
Origine: Da Quegli atti d'amore dietro i diritti negati http://espresso.repubblica.it/opinioni/l-antitaliano/2016/02/03/news/quegli-atti-d-amore-dietro-i-diritti-negati-1.248754?refresh_ce, Espresso.repubblica.it, 3 febbraio 2016.
“Udite or tutti del mio cor gli affanni.”
Ernani: I, 2
Ernani
Origine: Umberto Saba in Scorciatoie e raccontini, dopo aver citato quelli che secondo lui sono i due versi più belli della letteratura italiana, afferma: «Dimenticavo un terzo, meno bello; ma, per quello che dice, più italiano ancora. Lo canta (preludendo alla cabaletta "Aragonese vergine") il «partigiano» Ernani; ed è – specialmente se il tenore ha una bella voce ed attacca bene – come lo spiegarsi al sole della bandiera nazionale: "Udite tutti del mio cor gli affanni."»