a Mrs. Joseph A. Sweetser, inizio primavera 1884, 892
Lettere
“Portami il tramonto in una tazza | conta le anfore del mattino | le gocce di rugiada. | Dimmi fin dove arriva il mattino – | quando dorme colui che tesse | d'azzurro gli spazi. || Scrivimi quante sono le note | nell'estasi del nuovo pettirosso | tra i rami stupefatti – quanti passetti | fa la tartaruga – | Quante coppe di rugiada beve | l'ape viziosa.”
Bring me the sunset in a cup, vv. 1-12; 1992
Citazioni simili
Origine: Da Il muschio e la rugiada. Antologia di poesia giapponese, a cura di Mario Riccò e Paolo Lagazzi, traduzione di Mario Riccò, Fabbri Editori R.C.S. Libri & Grandi Opere S.p.a., Milano, 1997, p. 56.
“Il latte il sabato mattina presto quando tutto è così azzurro e dolce.”
Origine: Maggie Cassidy, p. 37
“Traguardi che sono partenze ed un tramonto che è come un mattino.”
da La Linea Sottile, n. 2
Arrivederci, mostro!