“Jorge Luis Borges mi ha promesso l'altra notte | di parlar personalmente col "persiano", ma il cielo dei poeti è un po' affollato in questi tempi, | forse avrò un posto da usciere o da scrivano: | dovrò lucidare i suoi specchi, | trascriver quartine a Kayyam, | ma un lauro da genio minore | per me, sul suo onore, non mancherà…”

da Via Paolo Fabbri 43
Via Paolo Fabbri 43

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Francesco Guccini photo
Francesco Guccini 245
cantautore italiano 1940

Citazioni simili

Romano Battaglia photo

“Cielo e mare sono come due specchi che di giorno si riflettono e di notte si ascoltano.”

Romano Battaglia (1933–2012) scrittore italiano

Il mare in discesa

Stanisław Jerzy Lec photo

“I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.”

Stanisław Jerzy Lec (1909–1966) scrittore, poeta e aforista polacco

Pensieri spettinati

Margaret Mazzantini photo
Joe Bastianich photo
Richard Bach photo
Livio Berruti photo
Stanisław Jerzy Lec photo

“Se l'arte della conversazione fosse da noi in maggior onore, minore sarebbe l'incremento demografico.”

Stanisław Jerzy Lec (1909–1966) scrittore, poeta e aforista polacco

Pensieri spettinati

Argomenti correlati