949, 16 aprile 1821; 1898, Vol. II, p. 290
“Per qual ragione è bello il Trattato di Celso, ch'è un trattato di medicina? Forse perché ha ornamenti poetici o rettorici? Anzi, prima di tutto, perché ne manca onninamente e perché ha quel nudo candore e semplicità che conviene a siffatte opere; poi perché è chiaro, preciso, perché ha una lingua ed uno stile puro.”
Giacomo Leopardi
De medicina libri octo, Citazioni sull'opera
Citazioni simili
nel discorso alla Camera dei Lord respingendo il Trattato di Maastricht, 7 giugno 1993
Syphillis sive de morbo gallico suonava il titolo del famoso poemetto cinquecentesco di Girolamo Fracastoro: mentre i francesi ne davano la colpa ai napoletani e tutti insieme agli abitanti dell'America, appena scoperta) il mal francese, dicevo rappresentava un incubo per ogni persona, per ogni famiglia. Pare che il nonno di quel tale sia morto non già di polmonite, ma di sifilide, si sussurrava. Pare che anche sua sorella, quella che dicono suicidata, fosse affetta da quel venereo male, si insinuava sottovoce. Si diceva ancora, – e i libri di medicina lo raccontavano – che il sifilitico vero e proprio, nell'ansia di vendicarsi del mondo, lasciava in giro di nascosto, da vero untore, delle tracce fisiologiche – vuoi liquide, vuoi solide – della sua malattia.
Origine: Dell'origine e dell'ufficio della letteratura, citato in Giuseppe Maffei, Storia della Letteratura Italiana, Vol. III, p. 50.
da Lettere di viaggio
Origine: Citato in in Paolo Ruzicska, Storia della letteratura ungherese, Nuova Accademia Editrice, Milano, 1963, cap L, p. 610.