e spesso non ne abbiamo una buona. Allora diciamo soltanto: perché sì. O raccontiamo una storia che sappiamo non essere vera. E che la tua faccia avvampi o meno, ti vergogni. La vergogna di essere genitore – una vergogna buona – è che vogliamo che i nostri figli siano più integri di come siamo noi, che abbiano risposte soddisfacenti. (p. 49)
Se niente importa, Tutto o niente o qualcos'altro
“E niente ispira più vergogna che essere un genitore. I bambini ci mettono di fronte ai nostri paradossi e alle nostre ipocrisie, e siamo nudi. Dobbiamo trovare una risposta a ogni perché – Perché facciamo così? Perché non facciamo cosà? – e spesso non ne abbiamo una buona. Allora diciamo soltanto: perché sì. O raccontiamo una storia che sappiamo non essere vera. E che la tua faccia avvampi o meno, ti vergogni. La vergogna di essere genitore – una vergogna buona – è che vogliamo che i nostri figli siano più integri di come siamo noi, che abbiano risposte soddisfacenti.”
p. 49
Citazioni simili
“È una vergogna come sia diventato caro essere ricchi!”
Origine: Ci è sparito l'orizzonte!, p. 189
“Per la prima volta mi vergogno di essere tedesco.”
Citazioni di Guglielmo II
“Chiunque arrossisce è già colpevole: la vera innocenza non ha vergogna di niente.”
1994, p. 336
Emilio o dell'educazione, Libro quarto
“Chi si vergogna di lavorare, abbia vergogna di mangiare.”
Pipity Picotte: p. 19
La città incantata al di là delle nebbie
“Mi vergogno di essere servo; guerra ai palazzi, pace alle capanne.”
da una lettera alla famiglia, aprile 1834
“Io mi vergogno di essere uomo, capitano! Io do le dimissioni da uomo!”
Origine: Uomini ragno, p. 52
“L'essere singolarmente faceti, è il pregio dei cortigiani, ma è la vergogna dei sapienti.”
da Noia delle pubbliche e alte cariche, vol I, p. 59
Il roseto