
“O fortunata Roma, nata sotto il mio consolato!”
da De consulatu suo; citato in Quintiliano, Institutio Oratoria, come verso particolarmente cacofonico e sgradevole; e da Giovenale, Satire, X, 122
V, 7; 2010
[B]eatam urbem Romanam et invictam et aeternam illa concordia dicere.
Ab urbe condita, Proemio – Libro X
“O fortunata Roma, nata sotto il mio consolato!”
da De consulatu suo; citato in Quintiliano, Institutio Oratoria, come verso particolarmente cacofonico e sgradevole; e da Giovenale, Satire, X, 122
“La maglia della Roma è giallorossa e rappresenta la città di Roma.”
Origine: Da un'intervista radiofonica di Alberto Mandolesi, Pato e Michele Plastino, Radio Dimensione Suono, 1984 [Data precisa?]; udibile su YouTube http://www.youtube.com/watch?v=lAdHFsLvhNQ.
“Più che una città, Roma è una polenta scodellata.”
Origine: Citato in Ettore Scola, la Repubblica, 22 settembre 2003.
“Roma oggi è una città molto grande, un tempo era una grande città.”
Origine: Dall'intervista di Rossella Smiraglia, Milena Vukotic: "Non ho ricevuto proposte oscene, non sono abbastanza bella..." http://www.ilprofumodelladolcevita.com/milena-vukotic-non-ho-ricevuto-proposte-oscene-non-sono-abbastanza-bella/, Ilprofumodelladolcevita.com, 28 ottobre 2017.
“Oh Roma! mia patria! città dell'anima!”
IV canto
Il pellegrinaggio del giovane Aroldo
“Se anche Sparta e Roma sono perite, quale Stato può sperare di durare in eterno?”
III, 11
Il contratto sociale
“La lampada accesa è il simbolo di Roma eterna, Virgilio ne è l'anima vigile e operante.”
Origine: Primo Vere, p. 23