“In questo modo, ch'io non ebbi mai onta né vergogna di domandare agli altri ciò che io non sapevo.”
“Cotale gioco mai non fu veduto: | ch'aggio vergogna di dir ciò ch'io sento, | e dòttone che non mi sia creduto, | perch'ogn'omo ne vive a scaltrimento.”
Dai sonetti
Giacomo da Lentini 4
poeta e notaio italiano 1210–1260Citazioni simili
da Avvertimenti della lingua sopra il Dccamerone, Lib. lI, Cap. 9; citato in prefazione a Vincenzo Monti, Iliade, II edizione, 1812
“[A Tommaso] Perché mi hai veduto, hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!”
20, 29
“È pena troppo barbara | sentirsi, oh Dio, morir, | e non poter mai dir: | morir mi sento!”
da È pena troppo barbara...
“Ho vergogna di aver creduto in Dio, | ma mi duole di non credervi più.”
da frammento di poesia non titolata, 1923
Russia e altre poesie
“Tutto ciò che ho veduto mi induce a confidare nel Creatore per tutto ciò che non ho veduto.”
Origine: Da Immorality.