“La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo.”
Non c'è gusto in Italia ad essere intelligenti
La fortuna fa dei passi che nessuno nota.
Sententiae
Facit gradum fortuna, quem nemo videt.
“La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo.”
Non c'è gusto in Italia ad essere intelligenti
“Si chiama Locana il borgo dei magnín; la fortuna è lontana e per raggiungerla lungo è il cammin.”
Origine: La più bella novella del mondo, p. 8
“Quando la fortuna lusinga, lo fa per tradire.”
Fortuna cum blanditur, captatum venit.
La fortuna quando ci vezzeggia viene per prenderci in trappola.
Quando la fortuna ci accarezza, forse vuol catturarci (ingannarci).
Sententiae
“Poco mi giova aver costanza o fede; | per me fortuna avara | parla muta, ode sorda e cieca vede.”
da Or son pur solo...
Origine: Citato in I capolavori della poesia italiana, a cura di Guido Davico Bonino, CDE, Milano, 1972.
“La fortuna dà troppo a molti, a nessuno abbastanza.”
XII, 10.2
“Nella vita padrona di tutto è la Fortuna, e nulla è sicuro, per nessuno.”
“Ho visto il mondo cambiare, | ma per fortuna nessuno | stava pensando a noi.”
da I tuoi sì sono scale al buio, n.5
La testa e il cuore
“L'uomo mai un disegno non fa che la Fortuna un altro non ne faccia.”
Fessenio: atto I, scena I
La Calandria
Variante: L’uomo mai un disegno non fa, che la fortuna un altro non ne faccia.
“La fortuna fa come il baro nel gioco: fa vincere qualche volta, per allettare gli altri.”
da La lanterna di Diogene, Treves