“Non si può guadagnare senza arrecare danno ad un'altri!”

Non vi può essere vantaggio per noi senza svantaggio altrui.
Sententiae

Originale

Lucrum sine damno alterius fieri non potest.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 24 Maggio 2020. Storia
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Publilio Siro 661
scrittore e drammaturgo romano

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Arturo Graf (1848–1913) poeta, aforista e critico letterario italiano

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Conte Longavita, Atto I, p. 20
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“Legge zero:
Un robot non può recare danno all'umanità, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, l'umanità riceva danno.”

Variante: Prima Legge:
Un robot non può recare danno agli esseri Umani, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, gli esseri Umani ricevano danno.
Origine: Formulata da R. Daneel Olivaw e da R. Giskard Reventlov e applicata per la prima volta da quest'ultimo – primo robot mentalico – al termine del romanzo "I robot e l'Impero". Ne deriva una coerente modifica della Prima legge: "Un robot non può recare danno agli esseri Umani, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, gli esseri Umani ricevano danno, a meno che ciò non contrasti con la legge zero".