
17 aprile 1890; Vergani, p. 36
Diario 1887-1910
Sententiae
Timidus cautum se vocat, sordidus parcum.
17 aprile 1890; Vergani, p. 36
Diario 1887-1910
“L'avaro non fa del bene a nessuno, ma fa a sé stesso il male peggiore.”
In nullum hominem avarus bonus est, in se pessimus.
Sententiae
“Essere avaro vuol dire rubare agli altri, scialacquare vuol dire rubare a sé ed agli altri.”
cap. Il codice dell'uomo onesto, massima 86
Il bene ed il male
Il grillo parlante nel Capitolo 16
Le avventure di Pinocchio
“Il denaro dell'avaro esce di sotterra in quell'ora soltanto in cui l'avaro va sotterra.”
da Disputa di Saadi con un presuntuoso intorno alla definizione della ricchezza e della povertà, vol II, p. 103
Il roseto
“Sorpasso pauroso come l'urlo di Munch!”
Sorpasso di Rossi su Hayden a Indianapolis 2008
Tratte da alcune gare
“Il pauroso vede i pericoli anche quando non ci sono!”
Pericla timidus etiam quae non sunt videt.
II pauroso vede pericoli anche dove non ce ne sono.
Sententiae
“L'avaro stesso è causa della sua miseria!”
Avarus ipse miseriae causa est suae.
Sententiae