“Attendere: infinito del verbo amare. Anzi, nel vocabolario di Maria, amare all'infinito.”

“Conoscevo gli adulti, tranne un verbo che loro esageravano a ingrandire: amare. Mi infastidiva l’uso. In prima media lo studio della grammatica latina l’adoperava per esempio di prima coniugazione, con l’infinito in -are. Recitavamo tempi e modi dell’amare latino. Era un dolciume obbligatorio per me indifferente alla pasticceria. Più di tutto mi irritava l’imperativo: ama.”

Erri De Luca libro I pesci non chiudono gli occhi

I pesci non chiudono gli occhi

“Conoscevo gli adulti, tranne un verbo che loro esageravano a ingrandire:amare. Mi infastidiva l'uso. Più di tutto mi irritava l'imperativo: ama. Nei libri c'era traffico fitto intorno al verbo amare. Intorno a me non lo vedevo e non lo conoscevo il verbo amare.”

Erri De Luca libro I pesci non chiudono gli occhi

Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 15

“Amare a briglia sciolta e con l'ardore della passione, fino a perdere il fiato per aver detto infinite volte "Ti amo".”

Giuseppe Tobia

“Non vedo perché sia legittimo amare insieme Cimarosa, Bach e Stravinskij e sia da fedifraghi amare a un tempo Carolina, Claudia e Maria.”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Il malpensante, Settembre, p. 97

“Conoscersi, innamorarsi, amarsi, il verbo amare è da tatuare in qualche angolo del 💓 per non dimenticare e nemmeno cancellare. Amare è una dolce follia toglie di torno la monotonia.”

Ilari luigia Luigina

“Il compositore non ha a disposizione sostantivi e verbi, […] ma possiede nel suo vocabolario una varietà quasi infinita di aggettivi e avverbi.”

Nicola Piovani (1946) pianista, compositore e direttore d'orchestra italiano

Concerto fotogramma

“Si deve usare il verbo all'infinito perché si adatti elasticamente al sostantivo e non lo sottoponga all'io dello scrittore che osserva o immagina.”

Filippo Tommaso Marinetti (1876–1944) poeta, scrittore e romanziere italiano

n.° 2
Manifesto tecnico della letteratura futurista

“Il forse è la parola più bella del vocabolario italiano, perché apre delle possibilità, non certezze… Perché non cerca la fine, ma va verso l'infinito.”

Giacomo Leopardi (1798–1837) poeta, filosofo e scrittore italiano

“Scriveremo: «Noi mangiamo molte noci», e non: «Amiamo le noci», perché il verbo amare non è un verbo sicuro, manca di precisione e di obiettività. «Amare le noci» e «amare nostra Madre», non può voler dire la stessa cosa. La prima formula designa un gusto gradevole in bocca, e la seconda un sentimento. Le parole che definiscono i sentimenti sono molto vaghe, è meglio evitare il loro impiego e attenersi alla descrizione degli oggetti, degli esseri umani e di se stessi, vale a dire alla descrizione fedele dei fatti.”

Ágota Kristóf libro Il grande quaderno

Le grand cahier

“Se noi avremo il cuore di una madre o, più precisamente, se ci proporremo di avere il cuore della Madre per eccellenza: Maria, saremo sempre pronti ad amare.”

Chiara Lubich (1920–2008) attivista (attivista cattolica)

L'arte di amare