“Il fumetto è qualcosa che non può essere cancellato, che non sparirà nel nulla e che esisterà sempre per gli appassionati. Per le persone che avranno ancora voglia di seguirlo, ma anche di creare nuove pubblicazioni, materiale originale. Ma il successo, quello vasto, quello in cui tu puoi pensare di avere un pubblico di migliaia o milioni di persone, è una prospettiva totalmente irrealistica. Primaria ragione è che un fumetto bisogna leggerlo, ma leggere oggi costa sempre più fatica. Io stesso, che sono del mestiere, a volte mi devo imporre di farlo dicendo: "Devo leggerlo! Mamma mia, non posso accendere la televisione?"”

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 28 Novembre 2019. Storia

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“Ci sono molte persone che fanno fumetti e tutt'ora non riescono a guadagnare a sufficienza.”

Shintaro Kago (1969) fumettista giapponese

Origine: Da Shintaro Kago a Lucca: oggi è troppo facile diventare mangaka! https://www.animeclick.it/news/70278-shintaro-kago-a-lucca-oggi-e-troppo-facile-diventare-mangaka, AnimeClick.it, 11 novembre 2017.

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“Allora, regola numero 1, per essere un buon fumetto bisogna essere fighi.”

Giacomo Bevilacqua (1983) fumettista italiano

p 8
A Panda piace... fare i fumetti degli altri (e viceversa)

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“Gli esperti tendono a pensare perché non è possibile fare una certa cosa, mentre noi abbiamo sempre insistito per creare qualcosa dal nulla.”

Masaru Ibuka (1908–1997) imprenditore, ingegnere e scrittore giapponese

citato in Focus, n. 108, p. 204

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“Una volta cominciato, il cambiamento della società non può essere rovesciato. Non puoi disistruire le persone che hanno imparato a leggere. Non puoi umiliare una persona fiera di sé. Non puoi opprimere la gente che non ha più paura.”

César Chávez (1927–1993) sindacalista e attivista statunitense

Origine: Citato in Raj Patel, I padroni del cibo, traduzione di Giancarlo Carlotti, Feltrinelli, Milano, 2008, pp. 219-220. ISBN 978-88-07-17156-7

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