“No alla violenza nella guerra!”

Ispettore Santo Maroponda
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Settima puntata

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Marcello Macchia photo
Marcello Macchia 137
comico italiano 1978

Citazioni simili

Papa Paolo VI photo

“Parola d'ordine: No, alla violenza; Sì, alla pace. A Dio!”

Papa Paolo VI (1897–1978) 262° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

Messaggio per la Prima giornata della pace

Gesualdo Bufalino photo

“La guerra, una doppia violenza: non solo ci sforza a morire, ma addirittura a uccidere.”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Il malpensante, Febbraio, p. 27

Jostein Gaarder photo
A. J. Muste photo

“Il problema dopo una guerra riguarda il vincitore. Egli pensa di avere appena dimostrato che la guerra e la violenza rendono. Chi ora gli darà una lezione?”

A. J. Muste (1885–1967) pacifista, attivista (socialista)

da Crisis in the World and in the Peace Movement

Achille Campanile photo

“Da che mondo è mondo perché si fanno le guerre? Per assicurarsi la pace. È raro che si faccia una guerra per arrivare alla guerra. […] Se per assicurarsi la pace occorre fare la guerra, non sarebbe meglio rinunziare alla pace? Almeno non si farebbero le guerre. No! Perché se non si fanno le guerre che servono ad evitare le guerre, vengono le guerre.”

Achille Campanile (1899–1977) scrittore italiano

da una conferenza tenuta al Circolo Ufficiali il 16 dicembre 1950
Origine: Da Umorista sarà lei – Vita ed opere di Achille Campanile, a cura di Angelo Cannatà, Silvio Moretti e Gaetano Campanile, Pubblicazione edita in occasione della Mostra Documentaria dedicata ad Achille Campanile, Napoli, 5 – 17 settembre 2005.

Primo Mazzolari photo

“La pigrizia, l'indifferenza, la neutralità non trovano posto nella nonviolenza, dato che alla violenza non dicono né si né no.”

Primo Mazzolari (1890–1959) presbitero, scrittore e partigiano italiano

Tu non uccidere

Tamim Ansary photo

“Jihad non ha mai significato "guerra santa" o "violenza". Ci sono altre parole in arabo che stanno a significare più direttamente "combattere”

Tamim Ansary (1948)

e sono usate con questo significato nel Corano). Una traduzione migliore di jihad sarebbe "lotta", con le stesse connotazioni che la parola ha nella retorica dei movimenti per la giustizia sociale tanto cari all'Occidente: la lotta è considerata nobile quando è combattuta per una giusta causa e se la cause implica la "lotta armata", va bene; essa è santificata dalla causa.

Keiko Ichiguchi photo

“Itsuko: Sembra di andare in un paese in piena guerra civile.
Angelo: Ma no… Andiamo in un paese coperto di fiori di ciliegio, no?”

Keiko Ichiguchi (1966) fumettista giapponese

Origine: La promessa dei ciliegi, p. 101

Argomenti correlati