“Per me la musica era una questione di essere accettato e fuggire da un'esistenza squallida.”

“Per me la musica e la vita sono una questione di stile.”

Miles Davis (1926–1991) compositore, trombettista jazz statunitense

Miles: l'autobiografia di un mito del jazz

“La musica è una strega capricciosa, una donna bellissima che mi regala una manciata di note e poi fugge via. Bisogna essere dei dannati per scrivere una musica come quella che compongo io. Per me la musica è una questione di vita e di morte.”

Giovanni Allevi (1969) pianista, compositore e direttore d'orchestra italiano

“La parola squallido dovrebbe essere proibita agli squallidi. Sono quelli che la usano di più.”

Marcello Marchesi (1912–1978) comico, sceneggiatore e regista italiano

Origine: Il malloppo, p. 39

“La gente non legge forse i libri per fuggire da se stessa, e per tenere lontani i guai che ne scandiscono l'esistenza?”

Graham Swift (1949) scrittore britannico

Mothering Sunday

Questa frasi in attesa di revisione.

“Per me la Russia è l'eterna sottomessa all'Occidente, non per debolezza, ma per scelta. È la figlia che vuol essere accettata dal padre.”

Domenico.Adonini

“Stanotte, morbosamente, le ho sognate tutte le spaventose voluttà della donna. Stamattina, vedendo il sole, ho sentito desiderio della mia fanciulla! Che importa a me di tutto? – Vorrei esser felice.
È squallido l'oblio.”

Ambrogio Bazzero (1851–1882) scrittore e poeta italiano

“Nella musica sacra, Palestrina porta a un sommo grado di perfezione contrappuntistica il motetto e la messa, determinando con il suo stile il tipo di musica esclusivamente accettato dalla Controriforma per le funzioni religiose.”

Gianfranco Maselli (1929–2009) compositore, organista e musicologo italiano

Origine: Il cercadischi, p. 20

“«Per me pazzo, significa diverso, e io penso di esserlo.» «Diverso in che senso?» «La mia è una diversità minima, eppure tanto strana da non essere accettata dalla collettività.»”

Luciano De Crescenzo (1928–2019) scrittore italiano

Zio Cardellino

“Non sono mai fuggita da niente, soprattutto da me stessa. E non è questione di responsabilità, ma di modo di essere e di stare al mondo.”

Milena Vukotic (1935) attrice italiana

“Essere capiti vuol dire essere presi e accettati per quello che siamo.”

Natalia Ginzburg (1916–1991) scrittrice italiana

Origine: Mai devi domandarmi, p. 149