Origine: Citato in Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Il mondo contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Editori Laterza, Roma, 2008, <nowiki>ISBN 978-88-420-8741-0</nowiki>, pag. 34.
“La gerarchia, pur includendo la definizione marxiana di classe e dando persino origine, storicamente, alla società classista, va oltre questo significato limitato, ascritto a una forma di stratificazione eminentemente economica. […] Storicamente ed esistenzialmente la vedo come un complesso sistema di comando/obbedienza nel quale le élite godono di vari gradi di controllo sui propri subordinati, senza necessariamente sfruttarli. Queste élite possono essere assolutamente prive di ogni forma di ricchezza materiale; ne possono essere addirittura spogliate, come l'élite dei "guardiani" di Platone, ad esempio, che era socialmente potente ma materialmente povera.”
Origine: L'ecologia della libertà, pp. 26-27; citato in Varengo 2007, p. 73
Argomenti
età , citata , classe , comando , complesso , controllo , definizione , esempio , essere , forma , gerarchia , guardiano , materiale , obbedienza , origine , potente , povero , ricchezza , significato , sistema , societa' , subordinato , élite , gradi , proprioMurray Bookchin 30
scrittore statunitense 1921–2006Citazioni simili
da Religione e futuro, Realtà nuova, Firenze, 1962, p. 96
Origine: Le comunicazioni di Seth, p. 276
Variante: Una battaglia epocale: da una parte il socialismo, dall'altra parte una società di schiavi. Con un'élite finanziaria economica, protetta da un apparato militare, aiutata da un apparato culturale, che evita che vi siano idee come quella socialista e comunista che possano in qualche modo mettere in discussione il sistema. (min. 16:33)
“Ogni creazione è, all'origine, la lotta di una forma in potenza contro una forma imitata.”
da Psicologia dell'arte