“La pubblicità, infatti, può basarsi sull'impressione, può limitarsi a colpire l'immaginazione, mentre la propaganda deve indurre alla riflessione, al ragionamento, suscitando l'interesse per un argomento specifico, fornendo determinate informazioni e possibilmente, quando su un certo tema vi sono opinioni divergenti, controbattendo in maniera diretta o in modo allusivo la propaganda avversaria.”

—  Albe Steiner

Il manifesto politico, Editori Riuniti, Roma, 1978, p. 60

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“La differenza tra la propaganda e l'istruzione viene spesso così definita: la propaganda impone all'uomo ciò che deve pensare, mentre l'istruzione insegna all'uomo come dovrebbe pensare.”

Sergej Hessen (1887–1950) pedagogista russo

Origine: Ideologia e autonomia dell'educazione e della pedagogia, p. 59

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“La propaganda efficace deve limitarsi a poche semplici necessità, e quindi esprimerle in poche formule stereotipate. […] solo la ripetizione costante riuscirà alla fine a imprimere un concetto nella memoria di una folla.”

Adolf Hitler (1889–1945) dittatore della Germania nazista dal 1933 al 1945

Origine: Citato in Aldous Huxley, Ritorno al mondo nuovo (Brave New World Revisited), traduzione di Luciano Bianciardi, Oscar Mondadori, Milano 2005.

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“Ci sono dei casi in cui lo sciopero può indebolire più gli operai che il loro diretto avversario.”

Lev Trotsky (1879–1940) politico e rivoluzionario russo

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“Quello che non può in niun modo la riflessione, può e fa l'irriflesione.”

Giacomo Leopardi (1798–1837) poeta, filosofo e scrittore italiano

3520, 25 settembre 1823; 1898, Vol. VI, p. 2

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“Ci sono degli idoli di abbrutimento che servono al gergo di propaganda. La propaganda è la prostituzione dell'azione e per me e per la gioventù, gli intellettuali che fanno letteratura di propaganda sono cadaveri perduti per la forza della loro propria azione.”

Antonin Artaud (1896–1948) commediografo, attore teatrale e scrittore francese

Origine: Da Surrealismo e rivoluzione in Messaggi rivoluzionari, a cura di Marcello Gallucci, Vibo Valentia, Monteleone, 1994, p. 65.

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