“[Fabio Salamone] il magistrato della Procura della Repubblica di Brescia che indagò a ripetizione su di me formulando a mio carico una miriade di accuse, poi tutte smontate dai giudici "perché il fatto non sussiste". Certo, alla fine ho avuto giustizia ma quelle accuse furono prese e rilanciate da altri che avevano interesse a costruirmi addosso una montagna di nefandezze che non avevo commesso, con lo scopo di non rendere credibile il lavoro che avevo fatto come magistrato e quindi – per una insana proprietà transitiva – irrilevanti le porcherie che avevo scoperto nei loro confronti.”
Capitolo 1: la vicenda Salamone http://www.antoniodipietro.com/lamiastoria/2008/09/la_vicenda_salamone.php, settembre 2008
Dal suo blog
Argomenti
giustizia , età , accusa , carico , commesso , confronto , fatto , fine , giudice , interesse , lavorio , lavoro , magistrato , miriade , montagna , nefandezza , porcheria , procura , repubblica , ripetizione , scoperta , scopo , data , proprietàAntonio Di Pietro 81
politico e avvocato italiano 1950Citazioni simili

“Non c'è scusa, il fatto accusa.”
da Il cadetto militare
da Un uomo chiamato Marra, Il Fatto Quotidiano, 28 dicembre 2010

da PINOCCHIO BAZAR - Ovvero le bugie nel videomessaggio di Berlusconi http://www.marcotravaglio.it/articoli/040203.htm

citato in la Repubblica http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/ELUANA-TAORMINA-LI-DENUNCIO-PER-OMICIDIO-PREMEDITATO/news-dettaglio/3545297, 9 febbraio 2009