Origine: Degl'istituti di pubblica carità ed istruzione primaria e delle prigioni in Roma, p. 27
“Say non approva le leggi coattive proposte dal Sismondi per limitare il numero degli operai ed obbligare gli intraprenditori a mantenerlo, quando manca il lavoro. Più cresce il numero degli operai, più diminuisce la quantità del salario, quindi il Malthus nel suo Saggio sul principio della popolazione inculca la prudenza de' matrimonii e riduce cogli altri economisti la felicità del povero all'altezza del salario. Ma le cose prodotte con alti salarii costano molto e non possono acquistarsi dal povero. Or dunque mi sembra che non tanto l'altezza assoluta de' salarii, quanto un'equa proporzione fra questi e i prezzi delle cose necessarie alla vita formi il benessere economico delle classi laboriose. Donde avviene che le nuove macchine, sebben momentaneamente danneggino gli operai cui tolgono il lavoro, però nella lunghezza del tempo gli giovano, rendendo alla loro portata molte cose o utili o necessarie di che essi non avrebbero mai potuto godere stante l'altezza del prezzo.”
Origine: Degl'istituti di pubblica carità ed istruzione primaria e delle prigioni in Roma, p. 28
Argomenti
vita , leggi , felicità , altezza , assoluto , benessere , classe , economista , giovane , lavorio , lavoro , lunghezza , macchina , numero , opera , operaio , popolazione , portata , povero , prezzo , principe , principio , prodotto , proporzione , proposta , prudenza , saggio , salario , tempo , matrimonio , giovani , tanto , quantità , limitareCarlo Luigi Morichini 14
cardinale e vescovo cattolico italiano 1805–1879Citazioni simili
da Discorso alla Camera dei Deputati, 4 dicembre 1901
Origine: Degl'istituti di pubblica carità ed istruzione primaria e delle prigioni in Roma, p. 27
“Occorre aumentare i salari e ridare al lavoro dipendente epica e dignità fraterne.”
Origine: Una repubblica fondata sulle rendite, p. 119
“Conserva il tuo salario prima di averlo speso tutto.”
Senza fonte
“La capacità di servirmi bene dei miei mezzi si riduce quando cresce il loro numero.”
Note sul cinematografo