“Spero che tu finisca all'inferno e che Satana ti infili uno spillo nell'occhio! [Eminem riferito alla moglie] ~Puke”

“[riferito alla moglie di un paziente] Inibitela!”

Marcello Cesena (1956) attore italiano

“[Satana] Fa credere che l'inferno non c'è, che il peccato non esiste ma è solo un'esperienza in più da fare.”

Gabriele Amorth (1925–2016) presbitero e scrittore italiano

“[riferito al paziente] Ora io la curerò, occupandomi di sua moglie, che per comodità da qui in poi chiameremo la sniacchera!”

Marcello Cesena (1956) attore italiano

“La lucertola è la spilla dei muretti.”

Ramón Gómez De La Serna (1888–1963) scrittore e aforista spagnolo

Origine: Mille e una greguería, Greguería‎s‎, p. 22

“Sia maledetto chiunque utilizzi questo libro in modo illecito o peccaminoso e che la lebbra affligga chiunque ne modifichi il contenuto […]. Consegni questo messaggio a Satana e lo segua all'inferno chi vuole passare l'eternità in sua compagnia. (da Specchio Sassone”

Eike von Repgow Specchio Sassone

Sachsenspiegel), traduzione dal tedesco medievale di Paul Kaller, Monaco, 2002, p. 15

“Non ti basta un boot per camuffare i tacchi a spillo.”

Bassi Maestro (1973) rapper, disc jockey e beatmaker italiano

da L'hip-hop è la mia vita
Classico

“Prima di morire di spada moriamo a colpi di spillo.”

Teresa di Lisieux (1873–1897) religiosa e mistica francese

a Celina, 15 marzo 1889
Lettere

“I rimorsi, gli scrupoli di coscienza sono amarissimi per tutti, ma doppiamente per l'uomo irreligioso. Chi crede in un'altra vita, in un dio rimuneratore o castigatore, in un inferno ed in un paradiso, ricava conforto da queste credenze stesse, e finisce per acquetarsi.”

Vittorio Imbriani (1840–1886) scrittore italiano

La bella bionda

“Basta uno spillo raccolto per terra con amore per salvare un'anima.”

Teresa di Lisieux (1873–1897) religiosa e mistica francese

Origine: Citato in Natale Ginelli, La tua via, Edizioni Paoline, 1957.

“Andando infinite anime di quelli miseri mortali, che nella disgratia di Dio morivano, all'inferno, tucte o la maggior parte si dolevono, non per altro, che per havere preso moglie essersi a tanta infelicità condotte.”

Niccolo Machiavelli (1469–1527) politico, scrittore, storico italiano