“La strategia è la via del paradosso. Così, chi è abile, si mostri maldestro; chi è utile, si mostri inutile. Chi è affabile, si mostri scostante; chi è scostante, si mostri affabile.”

“Quel ragazzo è un mostro (Mostro).”

Lady Gaga (1986) cantautrice e attivista statunitense

da Monster n.º 3

“Abbiamo importato un mostro e questo mostro si chiama Islam.”

Geert Wilders (1963) politico olandese

“(Secondo i Fisionomi) il mostro nel corpo è mostro nell'anima.”

Stefano Guazzo (1530–1593) scrittore italiano

Dell'Honor delle Donne, p. 405
Dialoghi Piacevoli
Origine: Citato in Harbottle, p. 318

“Ai miei tempi le suore non picchiavano i mostri… ai miei tempi le suore erano i mostri.”

Davide La Rosa (1980) fumettista, scrittore e sceneggiatore italiano

Spazzino
Suore Ninja, 2 – Vaticano lost in space

“La fotografia non mostra la realtà, mostra l'idea che se ne ha.   citazione necessaria”

Neil Leifer (1942) fotografo statunitense

“I mostri erano stati i nemici degli dèi, i capi degli uomini, e, nei confini del Tempo, i mostri avrebbero vinto. […] Perché i mostri non spariscono, anche se gli dèi vanno e vengono.”

John Ronald Reuel Tolkien (1892–1973) scrittore, filologo, glottoteta e linguista britannico

ibidem, p. 290

“Chi lotta con i mostri deve guardarsi di non diventare, così facendo, un mostro. E se tu scruterai a lungo in un abisso, anche l'abisso scruterà dentro di te.”

Friedrich Nietzsche (1844–1900) filosofo, poeta, saggista, compositore e filologo tedesco

146; 2007

“Le scelte sono tante | Ognuno fa le sue | Il mostro di Milwaukee e il mostro di Rai Due!”

Corrado Guzzanti (1965) comico, attore e sceneggiatore italiano

da Sommario
Imitazioni, Giovanni Minoli

“Piantala con questi mostri, Michele. I mostri non esistono. I fantasmi, i lupi mannari, le streghe sono fesserie inventate per mettere paura ai creduloni come te. Devi avere paura degli uomini, non dei mostri.”

Niccolò Ammaniti libro Io non ho paura

Pino: p. 54
Io non ho paura

“Sono bella, sono vergine, sono pronta. Vieni, Agar, tu orribile mostro; e addio mondo, tu mostro più vile.”

John Lyly (1554–1606) scrittore

Galatea