“Si sfoga poi [il Romanino] negli affreschi del Duomo di Cremona, cercando di renderci la Passione di Cristo. Nel rappresentarlo davanti a Caifa, pensa ai costumi variopinti dei lanzi coi cappelloni piumati, coi saioni a scacchi, più che alla divina tragedia. Ricorre anche al Dürer per comporre la scena, senza intenderne l'alto pensamento; e fa una rappresentazione greve, pesante, in un colore rosso, torrido.”
vol. 9, parte 3, pp. 819-821
Storia dell'arte italiana, La pittura del Cinquecento
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(1974) cantautrice italiana
dall'intervista Carmen Consoli cronista dell'Italia di oggi: "Nei 5 anni di assenza ho vissuto" http://www.panorama.it/musica/carmen-consoli-abitudine-tornare-intervista/, Panorama, 19 gennaio 2015