“Gli scrittori italiani sono inclini al travestimento, un modo per sfuggire agli altri e a se stessi: difficilmente riescono a rappresentarsi per quel che sono. Preferiscono passare via via per mitteleuropei, per intimisti, per radicali, per gelidi. Già De Sanctis insisteva sulla nostra vocazione nazionale all'autoinganno.”
Filippo La Porta 6
saggista, giornalista e critico letterario italiano 1952Citazioni simili
Origine: La tua via, p. 237

“Combatta qui chi di campar desia: | la via d'onor de la salute è via.”
XX, 110
Gerusalemme liberata

da El purtava i scarp a tennis, n. 1
La Milano di Enzo Jannacci