
“L'uomo che manca all'uomo è ingiusto; il cristiano che manca al cristiano è sacrilego.”
Variante: L'uomo che manca all'uomo è ingiusto; il cristiano che manca al cristiano è sacrilego.
Origine: Citato da Ermes Ronchi in Le ragioni della speranza, Rai Uno, 4 settembre 2010.
“L'uomo che manca all'uomo è ingiusto; il cristiano che manca al cristiano è sacrilego.”
Variante: L'uomo che manca all'uomo è ingiusto; il cristiano che manca al cristiano è sacrilego.
“Il cristiano è un "uomo di pace", non un "uomo in pace": fare la pace è la sua vocazione.”
Tu non uccidere
“So finalmente cosa distingue l'uomo dalle bestie; le difficoltà pecuniarie.”
16 dicembre 1904; Vergani, p. 224
Diario 1887-1910
“La gioia cristiana suppone un uomo capace di gioie naturali.”
Gaudete in Domino
Origine: Dalla prefazione di Della Medicina libri otto di Aulo Cornelio Celso volgarizzamento del Dott. Angiolo Del Lungo, pubblicato col testo latino a fronte per cura del figlio Isidoro, 2ª edizione, Sansoni Editore, Firenze, 1985, p. XXVI.
Variante: L’uomo, finalmente conscio dei suoi limiti, rassicurato dalla sua ragione, è un uomo adulto e libero. L’uomo si dà le proprie leggi, sa che sono solo sue, sa che deve seguirle perché ha scelto di seguirle, perché giudica correttamente che il suo bene risiede nel giusto e misurato esercizio della sua libertà.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 30