
Variante: La vita è un dono, dei pochi ai molti, di coloro che sanno e che hanno a coloro che non sanno e che non hanno.
Origine: Dedica apposta su un ritratto a matita della modella Lunja Czeckowska; citato in Ardengo Soffici, Opere, Vallecchi. Soffici riporta: «Ho scoperto nell'angolo di uno dei disegni a lapis ivi riprodotti, questo aforisma che ho decifrato e che ritengo ancora inedito».