Il vulcano più famoso del mondo
“Volendo restare in campo poetico non si può non ricordare lo sterminator Vesevo citato in Leopardi che è poi morto sulle falde del vulcano, legando la sua fama anche a quella del Vesevo.”
Ovviamente non c'è solo il Leopardi nella «letteratura» vesuviana, una letteratura ricchissima – la più ricca al mondo su di un vulcano – che parte da Plinio il Giovane e che continua, ininterriotta nella storia, raccogliendo alcune delle firme più note della letteratura europea, si pensi a Goethe, o di altri continenti, si pensi alla «massa oscura del Vesuvio» dello statunitense Melville. Ma è fatta anche di autori minori che hanno contribuito in maniera altrettanto valida ad accrescerne la fama: è il caso, ad esempio, del bulgaro Ivan Vazon con il suo «vegliardo gigante dempre desto | rischiara il cielo col suo fiato ardente».
Il vulcano più famoso del mondo
Citazioni simili

“Leopardi? Leopardi è morto de gobba: s'ammalò de gobba e arrivato a 180° se spezzò!!”
da Maddecheaò
Personaggi originali, Lorenzo

Origine: Introduzione a "Poesie liriche di Alessandro Manzoni", p. VIII
Origine: lettera del 5 agosto 1979, pubblicata in Cartas a la cueva, settembre 1979 – Margherita Bernard. LUDUS, ... op. cit. pag. 182.

Origine: Da L'intellettuale di Voghera, 10 agosto 2012.

Miss Markland a Cordelia Gray, cap. 2
Un lavoro inadatto a una donna