“Poi ho avuto una delle tre o quattro lunghe conversazioni intime con lui che sono tutto ciò che posso vantare.”

“I più intelligenti tra i miei giovani colleghi, in continue conversazioni che hanno pateticamente per tema la ricerca di una qualche razionalizzazione della vita, sono d'accordo nel dire d'aver scelto questo mestiere per soddisfare un forte bisogno di "esprimere se stessi". Per quanto mi riguarda non posso vantare nemmeno questo livello di intelligenza; onestamente devo confessare, con un po' di vergogna, che ero conscio solo del mio bisogno di mettermi in mostra.”

Laurence Olivier (1907–1989) attore e regista britannico

Origine: Confessioni di un peccatore, p. 15

“O tre e quattro volte beati.”

Publio Virgilio Marone Eneide

I, 94
O terque quaterque beati!
Eneide

“Il poker si gioca in quattro, oppure in tre col morto, o anche meglio in tre col pollo.”

Stefano Benni (1947) scrittore, giornalista e sceneggiatore italiano

da Bar Sport

“[Su Michael Jackson] Spesso mi vengono in mente proprio le ultime conversazioni che abbiamo avuto al telefono, così intime, dove ci raccontavamo le cose più semplici. Mi manca, mi ha influenzata molto.”

Anastacia (1968) cantautrice e stilista statunitense

Origine: Citato in La "Resurrection" di Anastacia a Milano http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2014/05/08/anastacia-e-la-sua-resurrection-tra-i-fan-adoranti_5ba77184-7b74-41f6-a566-fe089a23c4cd.html, Ansa.it, 8 maggio 2014.

“Piedi o no, posso stare a pari dei tuoi quattro.”

Rudyard Kipling libro Il libro della giungla

Kaa; 2016, p. 60
Il libro della giungla, La caccia di Kaa

“Mi piace sentirmi parlare. È una delle cose che mi divertono di più. Spesso sostengo lunghe conversazioni con me stesso e sono così intelligente che a volte non capisco nemmeno una parola di quello che dico.”

Oscar Wilde (1854–1900) poeta, aforista e scrittore irlandese

da Il razzo illustre

“Non parlate in più di tre o quattro per volta che sennò non si capisce niente!”

Aldo Biscardi (1930–2017) conduttore televisivo italiano

“Tre tedeschi su quattro sono fieri di esserlo. Il quarto piange.”

Marcello Marchesi (1912–1978) comico, sceneggiatore e regista italiano

Origine: Il malloppo, p. 39

“Per i maschi era un vanto riuscire a toccare una ragazza nelle parti intime. A scuola c'erano quelli che dicevano di aver toccato una ragazza per un'ora, oppure raccontavano con quante dita l'avevano penetrata. "Le ho infilato due dita… io tre dita… io quattro… io la mano…"
"E che cazzo è? La bocca della verità che ci infili tutta la mano dentro… che troia!"”

Fabio Volo libro La strada verso casa

aveva commentato una volta Daniele Pedretti facendo ridere tutta la sezione A.
La strada verso casa

“Tre cose solamente mi so 'n grado, | le quali posso non ben men fornire: | ciò è la donna, la taverna e 'l dado; | queste mi fanno 'l cuor lieto sentire.”

Cecco Angiolieri (1260–1312) poeta, scrittore

[citation needed]
Rime