“La nostra coscienza è il giudice più implacabile delle nostre azioni e la pena massima, la più terribile, che ci possa infliggere è il rimorso.”

“Quale silenzioso tormento è il rimorso della coscienza!”
O tacitum tormentum animi conscientia!

“Non ci sono uscite di sicurezza per sfuggire ai rimorsi della coscienza.”

“Non basta dire, per avere la coscienza a posto: noi abbiamo un limite, noi siamo dei politici e la cosa più appropriata e garantita che noi possiamo fare è di lasciare libero corso alla giustizia, è fare in modo che un giudice, finalmente un vero giudice, possa emettere il suo verdetto.”

“La coscienza è il confessore di noi stessi che non dà penitenze e perdoni, ma rimorsi e rimpianti.”

“Ov'è colpa, ivi è pena: il reo che fugge ha un fier rimorso, che l'affanna e strugge.”

“La rivoluzione è un atto di violenza, è l'azione implacabile di una classe che abbatte il potere di un'altra classe.”

“Ogni cacciatore ha un segreto rimorso di coscienza quando uccide la sua preda.”

“La coscienza è l'inflessibile giudice di se stessa.”

“Il toro impavido davanti alla lingua dei morti | la morte sparsa sotto gli zoccoli implacabili | il cinismo del cavallo tra il dolore delle lampade | e il mio amore per il sogno | improvvisamente abbagliato | dal rimorso.”