“Se la vita ci ha destinati a restare per sempre sottoterra è veramente poca cosa.”

“Bisogna battersi contro gli elementi per apprendere che tenersi su un filo è poca cosa, ma restare dritti e ostinati nella nostra follia di vincere i segreti d'una linea è per noi funamboli la forza più preziosa.”

Philippe Petit (1949) artista francese

Trattato di funambolismo

“Non lasciatevi ingannare | Che sia poca cosa la vita! | Bevetela a grandi sorsi! | Non vi sarà bastata | Quando la dovrete perdere.”

Bertolt Brecht (1898–1956) drammaturgo, poeta e regista teatrale tedesco

Origine: Da Contro la seduzione.

“Ci sono poche cose che oggi mi farebbero dire "libidine". C'è poca libidine in questo periodo, ma la cosa triste è che c'è poca voglia di libidine.”

Jerry Calà (1951) attore italiano

“Alle anime generose è poca soltanto una vita.”

Emilio De Marchi (1851–1901) scrittore italiano

Ambrogio Bazzero

“L'idea che sta in un quadro di Raffaello è poca cosa; non conta che il quadro.”

Ernest Renan (1823–1892) filosofo, filologo e storico delle religioni francese

Origine: Vita di Gesù, p. 49

“Quando non si ha immaginazione, morire è poca cosa, quando se ne ha, morire è troppo.”

Louis-ferdinand Céline libro Viaggio al termine della notte

1992, p. 27
Viaggio al termine della notte

“Viviamo cercando di non pensare a quello che siamo veramente, benedicendo o maledicendo chi o che cosa ci ha dato in sorte la vita.”

Giuseppe Tobia

“Quando hai paura di qualcosa, cerca di prenderne le misure e ti accorgerai che è poca cosa.”

Luciano De Crescenzo libro Storia della filosofia greca. Da Socrate in poi

Storia della filosofia greca. Da Socrate in poi

“Dopo Liszt, tutti gli altri virtuosi appaiono poca cosa, incluso Thalberg.”

Clara Wieck (1819–1896) pianista e compositrice tedesca

Origine: Citato nella raccolta Concerto (Liszt), a cura di Michele Selvini, Armando Curcio Editore, Roma 1989.

“La cagione è, perché la natura ha creati gli uomini in modo che possono desiderare ogni cosa, e non possono conseguire ogni cosa: talché, essendo sempre maggiore il desiderio che la potenza dello acquistare, ne risulta la mala contentezza di quello che si possiede, e la poca sodisfazione d'esso.”

Niccolo Machiavelli libro Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio

libro I, cap. XXXVII
Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio