“C'era l'utopia, la solidarietà, si decideva tutto insieme e si credeva davvero che fosse possibile cambiare il mondo. Oggi viviamo in un'epoca senza sogni, siamo fatalisti, individualisti, violenti l'uno verso l'altro. Siamo soli e impauriti, manca la fiducia. Peccato aver deciso di non credere più in niente di interessante.”

— Lola Créton

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 18 Gennaio 2019. Storia

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mondo , età , sogni , epoca , fiducia , individualista , insieme , oggi , peccato , utopia , verso , solidarietà , possibile , altro

Lola Créton 3

attrice francese 1993

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“Credere in se stessi significa avere fiducia nell'altro, dunque in una possibilità di relazione, di un amore, di un aiuto, di una solidarietà.”

Paolo Crepet (1951) medico, psichiatra e scrittore italiano

La gioia di educare

“Cos'è davvero importante, aver fiducia in se stessi o non averne per niente e non voler compromessi.”

Nesli (1980) rapper, beatmaker e cantautore italiano

da Notte vera, n. 6
L'amore è qui

“Camminiamo in un mondo dove tutti sono convinti che viviamo grazie all'ossigeno, mentre la verità è che siamo davvero vivi solo quando ci manca il respiro.”

Giovanni Scafoglio (1970) giornalista, musicista e critico musicale italiano

Babyblues

“[Akhenaton] […] il più interessante di tutti i Faraoni, il primo individualista della storia umana… forte e senza paura.”

James Henry Breasted (1865–1935) archeologo e storico statunitense

Origine: Citato in Leonard Woolley, Il mestiere dell'archeologo, traduzione di Giuliana Lenghi Balestra, Edizione CDE, Milano, stampa 1985, p. 44.

“credere che tutto sia possibile al mondo | ma credo che non basti credere | che spesso, a volte per cambiare le cose bisogna andare fino in fondo”

Nesli (1980) rapper, beatmaker e cantautore italiano

da Un altro giorno, n. 8
Ego

“Bisogna credere ai miracoli, soprattutto quelli fatti dall'uomo e impegnarsi perché i sogni e le utopie si realizzino.”

Ettore Scola (1931–2016) regista e sceneggiatore italiano

Attribuite
Origine: Citato dalla figlia Silvia Scola durante l'intervento telefonico nel corso della trasmissione televisiva Che tempo che fa, Rai 3, 24 gennaio 2016.
Origine: Citato da Monica Cirinnà nell'intervento al Senato della Repubblica, seduta n. 569 del 2 febbraio 2016 (Resoconto stenografico su Senato.it http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Resaula&leg=17&id=00964262&part=doc_dc-ressten_rs-ddltit_rdddddl2081ecddcdfeduc&parse=no&stampa=si&toc=no).

“L'individualismo – l'abbiamo visto anche troppo – è soltanto un rifugio provvisorio; noi non siamo soli; non possiamo astrarci gli uni dagli altri, e, ben prima della suprema uguaglianza della morte, ci trasporta il medesimo destino. Dipende da noi soli il rendere questo comune destino favorevole o nefasto. Se non viviamo insieme, come gli organi di uno stesso corpo, appassiremo e imputridiremo insieme, come quelle foglie senza linfa, così indipendenti le une dalle altre, così individualiste, ma che il medesimo vento d'autunno strappa e rivoltola a suo piacere.”

Gustave Thibon (1903–2001) filosofo e scrittore francese

Origine: Ritorno al reale, p. 111

“È un'epoca dannata | e parlarne non basta per cambiare le regole | viviamo lo stesso schifo | ma io ne sono consapevole.”

Rayden (1985) rapper e beatmaker italiano

da Ho visto cose, n. 11
In Ogni Dove

“Hemingway è figlio delle contraddizioni di un'epoca: ribelle e denunciatore per un verso, ma per un altro senza fiducia in un avvenire, e invece disperatamente in cerca di un mito oscuro di antichità: l'Europa, il Cattolicesimo, l'Italia, la Spagna.”

Italo Calvino (1923–1985) scrittore italiano

Origine: Citato in Giuseppe Trevisani, Hemingway, CEI, Milano 1966.

“Si può vivere così?
Senza amare,
pensando solo a massacrare.
Senza sogni,
vivendo solo per arricchire il portafoglio.
Senza fede,
senza credere in niente e nessuno.
Senza affetto,
vivendo guidati dalla convenienza anziché dall’ amore.
Senza fiducia,
non pensando di poter credere in sé stessi.
Senza gioia,
senza regalare mai un sorriso.
Senza crescere,
e assumersi la responsabilità della propria felicità.
Senza evolvere,
senza il desiderio di essere migliori rispetto al giorno prima.
Senza fratellanza,
senza il coraggio di tendere la mano ad un amico in difficoltà.
Senza unione,
non sentendo che siamo tutti Uno.
Senza idee,
prendendo in prestito i pensieri degli altri.
Senza speranza,
senza credere di poter realizzare la propria missione su questa Terra.
Senza la libertà di essere ciò per cui siamo nati.
Ma l’uomo può cambiare il proprio modo di vedere il Mondo.
Il Signore lo ha creato libero di scegliere come vivere,
e questo è il dono più grande.
Lo ha creato a sua immagine,
per questo l’uomo è simbolo d’Amore.
L’uomo può davvero cambiare,
e ricominciare in questo istante.
L’uomo è progetto d’ eternità,
l’uomo non è fatto per la morte, ma per la vita”

Fischietto

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