“Sono gli interessi (materiali e ideali), e non le idee, a dominare immediatamente l'agire dell'uomo. Ma le «concezioni del mondo», create dalle «idee», hanno spesso determinato – come chi aziona uno scambio ferroviario – i binari lungo i quali la dinamica degli interessi ha mosso tale attività.” Max Weber (1864–1920) economista, sociologo, filosofo e storico tedesco Origine: Da Sociologia delle religioni.
“È col dito divino della Cappella Sistina o nei sette giorni della Genesi che Dio ha creato l'universo e l'uomo?” Giuseppe Tobia
“Dio ha creato il mondo in sei giorni. Ma che cos'è il mondo? È quello che vediamo tu e io? Ogni volta che muore un individuo, una parte dell'universo viene distrutta. Tutto ciò che quell'essere umano ha sentito, provato, contemplato sparisce con lui, proprio come le lacrime si stemperano nella pioggia.” Paulo Coelho libro Il vincitore è solo Il vincitore è solo
“Nel sistema dottrinale musulmano, il miracolo e ogni fenomeno di preveggenza sono esclusi. Dio solo ha creato l'universo, Lui solo può conoscere ciò che è stato e ciò che sarà.” Niyazi Öktem (1944)
“L’uomo ha assolutamente bisogno di idee e convinzioni generali che diano significato alla sua vita e che gli permettano di individuare il suo posto nell’universo.” Carl Gustav Jung (1875–1961) psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero
“Tutto quello che l'uomo fa è basato non su di una sicura e certa conoscenza, ma sulle immagini create da se stesso o che gli sono state date… Il modo in cui è immaginato il mondo determina tutto ciò che un uomo potrebbe fare in un qualsiasi particolare momento.” Walter Lippmann (1889–1974) giornalista statunitense
“Le forme create dal matematico, come quelle create dal pittore o dal poeta, devono essere belle; le idee, come i colori o le parole, devono legarsi armoniosamente. La bellezza è il requisito fondamentale: al mondo non c'è un posto perenne per la matematica brutta.” Godfrey Harold Hardy libro Apologia di un matematico Apologia di un matematico
“È perché c'è stata la fede che c'è stata la ragione. Dato che il cristianesimo mette Dio al suo posto, l'uomo può sviluppare le proprie facoltà di comprensione dell'universo creato.” François Taillandier (1955)
“Il mondo di un uomo che crede che Dio lo abbia creato con un preciso scopo, che lo abbia dotato di un'anima immortale, che ci sia un'altra vita in cui dovrà scontare i propri peccati, è radicalmente diverso dal mondo di un uomo che non crede in alcuna di queste cose; e i motivi d'azione, i codici morali, le idee politiche, i gusti, i rapporti personali del primo saranno profondamente e sistematicamente diversi da quelli del secondo.” Isaiah Berlin (1909–1997) filosofo, politologo e diplomatico britannico Il fine della filosofia