2013, 12a
Tantrāloka, Capitolo XXII
“Anche Śiva, senza che per questo il suo potere ne sia offeso, si manifesta similmente in modo creato nello specchio del soggetto pensante, cioè nella nostra propria coscienza, durante la meditazione, ecc., sempre in forza, beninteso, della sua libertà. Perciò, ogni mezzo attraverso cui Śiva, sebbene privo di parti, così si manifesta, è una potenza. Questa divisione fra potenza e possessore di potenza è quindi chiaramente una realtà.”
73-74
Tantrāloka, Capitolo I
Origine: Citato in Vijñānabhairava 2002, p. 52
Origine: Traduzione di Raniero Gnoli, 1980.
Citazioni simili

Alain Daniélou
(1907–1994) storico delle religioni e orientalista francese
Origine: Śiva e Dioniso, Citazoni, p. 52
Parātriṃśikāvivaraṇa
Origine: Dall'appendice V, in Abhinavagupta, Luce delle scritture (Tantraloka), a cura di Raniero Gnoli, UTET, edizione elettronica De Agostini, 2013, p. 769.