Origine: Il riferimento è alla statua principale di Amida del tempio di Muryō. La voce del fiume, p. 148.
Origine: Citato in Shundō Aoyama, La voce del fiume, [Parabole e aforismi di saggezza], a cura di Donatella Trotta, Fabbri Editori, I classici dello spirito, Milano, stampa 1998, p. 148.
“Nati sul pelio giogo eran quei pini, | che primi (se di fede il grido è degno) | del Fasi ai flutti ed agli eètei fini | il nettunio varcâr liquido regno, | Quando, l'aureo a rapir vello a' Colchini | il fior de' prodi argivi, in agil legno, | osò, lungi scorrendo i gorghi amari, | sferzar con lignei remi i glauchi mari.”
LXIV, Nozze di Peleo e Teti, v. 1-8
Carmi
Variante: *Nati sul pelio giogo eran quei pini, | che primi (se di fede il grido è degno) | del Fasi ai flutti ed agli eètei fini | il nettunio varcâr liquido regno, | Quando, l'aureo a rapir vello a' Colchini | il fior de' prodi argivi, in agil legno, | osò, lungi scorrendo i gorghi amari, | sferzar con lignei remi i glauchi mari.
Originale
Peliaco quondam prognatae uertice pinus | dicuntur liquidas Neptuni nasse per undas | phasidos ad fluctus et fines Aeeteos, | cum lecti iuuenes, Argiuae robora pubis, | auratam optantes Colchis auertere pellem | ausi sunt uada salsa cita decurrere puppi, | caerula uerrentes abiegnis aequora palmis.
Gaio Valerio Catullo 63
poeta romano -84–-54 a.C.Citazioni simili

Fonte?
Origine: Testo scritto nello stadio di Santiago del Cile poco prima di essere ucciso.

“Le donne fini credono che una cosa non esista affatto, quando non è possibile parlarne in società.”
I, 383; 2011