“[…] siamo mari che si confondono, siamo due di quelle onde gioconde, che a vicenda si accavallano e spruzzano, | siamo cosa è l'atmosfera, trasparente, ricettiva, pervia e impervia, | siamo neve, pioggia, freddo, tenebra, siamo ognuno il prodotto e l'influenza del globo, | abbiamo girato e girato finché siamo tornati a casa, noi due, | e abbiamo dato fondo a tutto, eccetto la libertà, a tutto, tranne la nostra gioia.”

—  Walt Whitman , libro Foglie d'erba

Quanto a lungo ci lasciammo ingannare, pp. 134-135
Foglie d'erba, Figli d'Adamo

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Walt Whitman photo
Walt Whitman 268
poeta, scrittore e giornalista statunitense 1819–1892

Citazioni simili

Federico De Roberto photo
Peter Bogdanovich photo

“[Su Charlie Chaplin] È paradossale che questa star, che appartiene essenzialmente al cinema muto, abbia girato due dei suoi migliori film quando il sonoro aveva ormai preso saldamente piede.”

Peter Bogdanovich (1939) regista, attore e sceneggiatore statunitense

Origine: Chi c'è in quel film? Ritratti e conversazioni con le stelle di Hollywood, p. 509

Carlo Lucarelli photo

“Marilyn ci ha lasciato col suo volto sorridente e assente, dalle mille interpretazioni. Un volto enigmatico, come la Gioconda. Due volti che troviamo spesso a rappresentare due periodi diversi dell'arte, il Rinascimento e il Contemporaneo. Marilyn e la Gioconda: due volti, due sorrisi misteriosi.”

Carlo Lucarelli (1960) scrittore, regista e sceneggiatore italiano

da Marilyn Monroe, p. 213
La faccia nascosta della luna
Origine: Si fa riferimento al ritratto di Marilyn Monroe di Andy Warhol

Jude Law photo
James Cromwell photo

“Ieri mi sono esibito in una casa di riposo". "E che cosa hai fatto?". "Le scale a due a due.”

Alfredo Accatino (1960) autore televisivo e sceneggiatore italiano

Comix

Frank McCourt photo

“Frankie, c'hai due occhi che fanno spavento. Due buchi di piscio nella neve”

Origine: Le ceneri di Angela, p. 269

“Nuoce similmente la libertà di parlare a chi ha grado principale nella Corte, e pretende di camminare a dignità Ecclesiastica; ed io conosco due valentuomini tornati a dietro per la sola libertà di lingua.”

Filiberto Gherardo Scaglia (1561–1619) conte di Verrua

Origine: Avvertimenti politici per quelli che vogliono entrare in corte del signor conte di Verrua, XXXVI

Argomenti correlati