Origine: L'articolo di Schrödinger non era stato ancora pubblicato (29 novembre 1935), ma il fisico austriaco aveva esposto la sua argomentazione in una lettera ad Einstein del 19 agosto 1935. Walter Isaacson, Einstein: la sua vita, il suo universo, nota a p. 603.
Origine: Da una lettera a Erwin Schrödinger, 4 settembre 1935, Archivio Einstein 22-53.
Origine: Citato in Walter Isaacson, Einstein: [la sua vita, il suo universo], p. 442
“I fisici contemporanei in qualche modo credono che la teoria quantistica fornisca una descrizione della realtà, e per di più una descrizione completa. Questa interpretazione è, però, confutata nel modo più elegante dal tuo sistema di atomo radioattivo + contatore Geiger + amplificatore + carica esplosiva + gatto in una scatola, in cui la funzione psi del sistema contiene il gatto sia vivo che fatto a pezzi.”
Origine: Da una lettera a Erwin Schrödinger, 22 dicembre 1950, Archivio Einstein 22-174.
Origine: Citato in Walter Isaacson, Einstein: [la sua vita, il suo universo], p. 442
Argomenti
descrizione , gatto , sistema , quantistica , psi , esplosivo , atomo , modo , scatola , elegante , interpretazione , carico , contemporaneo , funzione , teoria , completo , fisico , fatto , realtà , vivoAlbert Einstein 597
scienziato tedesco 1879–1955Citazioni simili
esponendo il paradosso del gatto di Schrödinger
Origine: Da The Present Situation in Quantum Mechanics, 29 novembre 1935; citato in Walter Isaacson, Einstein: la sua vita, il suo universo, traduzione di Tullio Cannillo, Mondadori, Milano, 2008, p. 441. ISBN 978-88-04-58308-0.
Origine: Citato in Walter Isaacson, Einstein. La sua vita, il suo universo, p. 445.
Origine: Autobiografia scientifica, p. 100
Lezione seconda, p. 29
Sette brevi lezioni di fisica
Variante: Le equazioni della meccanica quantistica e le loro conseguenze vengono usate quotidianamente da fisici, ingegneri, chimici e biologi, nei campi più svariati. Sono utilissime per tutta la tecnologia contemporanea. Non ci sarebbero i transistor senza la meccanica quantistica. Eppure restano misteriose: non descrivono cosa succede a un sistema fisico, ma solo come un sistema fisico viene percepito da un altro sistema fisico. Che significa? Significa che la realtà essenziale di un sistema è indescrivibile? Significa solo che manca un pezzo alla storia? O significa, come a me sembra, che dobbiamo accettare l'idea che la realtà sia solo interazione? (p. 29)