“Ricordo i primi momenti al Cagliari, l'esordio, i sogni, le difficoltà. Per anni ti sei portato sulle spalle quel cognome pesantissimo, ingombrante. Soffrivo quando la gente ti paragonava a me, non era giusto. Col tempo però, hai zittito tutti, poi li hai conquistati sul campo. Col talento, con la forza, col carattere. E in questo sì, siamo uguali.”
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citato in Renato Genovese, L'avventurosa storia del fumetto italiano. Quarant'anni di fumetti nelle mani dei protagonisti, Alberto Castelli Editore, 2009, p. 230

da Al compleanno della zia Rosina, n. 7
Mio fratello è figlio unico

Origine: Citata da Jerry Calà in Una vita da libidine, Sperling & Kupfer, 2016, ISBN 978-889200-6004-6
da L'assassino che è in me, traduzione di Anna Martini, Fanucci Editore, 2003. ISBN 8834709691