“Non bisogna vergognarsi della propria fragilità.”

“Vergognarsi della propria immoralità: è un gradino della scala, al termine della quale ci si vergognerà anche della propria moralità.”

Friedrich Nietzsche libro Al di là del bene e del male

Beyond Good and Evil

“Non c'è da vergognarsi a cambiare idea ogni giorno: per cambiare idea bisogna aver idee di ricambio.”

Pitigrilli (1893–1975) scrittore e aforista italiano

Variante: In fondo non c'è da vergognarsi a cambiare idea ogni giorno: per cambiare idea bisogna avere idee di ricambio.

“L'amore più forte è quello capace di dimostrare la propria fragilità.”

Paulo Coelho libro Undici minuti

Undici minuti

“Nei momenti di fragilità abbiamo bisogno di fermarci, rilassarci, spegnere ogni tipo di pensiero, e ricominciare da noi stessi.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

“Il bisogno del nuovo è indice di stanchezza o di fragilità della mente, che reclama ciò che le manca. Non c'è nulla, infatti, che non sia nuovo.”

Paul Valéry Cattivi pensieri

Cattivi pensieri

“Tutti hanno momenti di fragilità e il bisogno di avere accanto una persona che li incoraggi ad affrontare la vita e le sue difficoltà. Tutti, nessuno escluso.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

“La mia fragilità mi porta ad amare, dunque l'amore è la risposta a un bisogno, nato dalla fragilità, dalla percezione che senza l'altro il mio essere nel mondo è votato solo alla morte, al non esserci; e la solitudine dell'uomo di vetro è la peggiore delle malattie, delle malattie del vivere.”

Vittorino Andreoli (1940) psichiatra e scrittore italiano

L'uomo di vetro

“La fragilità non è una debolezza.”

Raffaele Gaito

“Fragilità, il tuo nome è matrimonio.”

James Joyce libro Ulisse

2012
Ulisse

“Le donne commettono dei particolari reati per la loro fragilità, ma tenendo conto di questa fragilità femminile, i giudici maschi sono di solito tolleranti con loro. E dunque stiano buone.”

Giuseppe Prezzolini (1882–1982) giornalista, scrittore e editore italiano

citato in Rudy de Cadaval, La Nuova Tribuna Letteraria, Anno XI, n. 64, Padova 2001