“Per la gente di mare i travagli non vengono dal suolo, per la gente di mare i travagli si abbattono dal cielo, si chiamano vento e bufera, sono loro che sollevano onde e cavalloni, creano tempeste, strappano la vela, spezzano l'albero maestro, fanno affondare il legno fragile, e il luogo in cui questi uomini di pesca e di navigazione muoiono, veramente, è fra il cielo e la terra, il cielo che le mani non raggiungono, il suolo cui i piedi non arrivano.”
Origine: Il vangelo secondo Gesù Cristo, p. 261
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da Anno terzo, p. 64
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