“BERRETTA. Non ti dico io che in te non è parte niuna di quelle cose che tu dici avere dentro? Quanti di questi da le diademe hai tu veduti, che più di vent'anni sono stati dipinti nel muro, né mai però fecerno miracoli! E quanti portano corona, che meglio serìa che di aglio o di cepolla se la facessino! E quanti son quelli che portano mitria, e nel summo loco coperta di gemme, che se bene fussino li lor meriti pesati, degni piuttosto seriano (sì come a' dannati per loro eccessi si usa) di una mitria di carta, a vituperosa imagine dipinta! Adunque tu credi che io possa racconciare e ricoprire li mancamenti de l'animo, sì come io posso il calvizio e la tigna nascondere?”

da Apologo intitulato Filotimo a lo illustrissimo Principe Ercule inclito Duca di Ferrara, composto per Messer Pandolfo Coldenose da Pesaro, pp. 67-68
Alla TESTA
Apologhi in volgare

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Pandolfo Collenuccio photo
Pandolfo Collenuccio 14
umanista, storico e poeta italiano 1444–1504

Citazioni simili

Enrico Brizzi photo
Pandolfo Collenuccio photo
Dante Alighieri photo
George R. R. Martin photo

“Le corone fanno strani effetti alle teste che le portano.”

George R. R. Martin (1948) autore di fantascienza statunitense

Tyrion Lannister
2016, p. 63
Il Regno dei Lupi

Nek photo
Donald Trump photo
Marcello Macchia photo
Sri Jawaharlal Nehru photo
Giorgio Gaber photo

Argomenti correlati